Cinque abitudini sane per la tua routine quotidiana | Laura Pistolesi VitaminCenter

Al mattino: sveglia presto e organizzazione

Si sa, la fretta è una cattiva consigliera! Ecco perché al mattino è meglio svegliarsi presto o comunque in tempo per fare tutto con una certa calma.

Se fai proprio fatica, puoi provare un metodo graduale: ogni 2 giorni punta la sveglia 5 minuti prima, che in fondo non sono nulla, ma ti permetteranno nel fine settimana di svegliarti 15 minuti prima per dedicare del tempo a te stesso e all’organizzazione della tua giornata e dei tuoi pasti.

A tavola: mangia in modo sano, buono e consapevole

Un buon modo è quello di organizzare i pasti della settimana. Colazione, pranzo, cena e spuntini, tutto nero su bianco. Così sarà più facile cucinare e fare la spesa. Eviterai di sprecare cibo, soldi e tempo. Provare non costa nulla: carta, penna e fantasia!

Idratazione: sempre e comunque

Siamo fatti per la maggior parte di acqua, ecco perché bere abbastanza è indispensabile per stare bene! Per un adulto la quantità consigliata è di 2 litri al giorno, quantità che per molti è ancora un obiettivo lontano.

Sei preoccupato di dover andare in bagno ogni 5 minuti? Ho una buona notizia per te: il sistema che regola la quantità di urina nel nostro organismo, si adatta nel giro di qualche giorno.

Un ulteriore consiglio è di bere tanta acqua in pochi momenti della giornata anziché sorseggiarla in continuazione, che può invece creare la continua necessità di urinare.

Modalità aereo: 1 ora al giorno di pausa

La tecnologia è ormai parte integrante della nostra vita, ma rischia anche di farci perdere un po’ troppo il contatto con la realtà.

Ecco quindi che possiamo creare la nuova sana abitudine di rinunciare allo smartphone, o almeno ai social network per un’ora al giorno.

Un’ora di calma in cui possiamo leggere un libro, fare una passeggiata in mezzo alla natura, praticare dello yoga o anche non fare nulla! Siamo costantemente impegnati a fare qualcosa o a pensare di dover fare qualcosa, che ci siamo dimenticati di cosa significa annoiarci, anzi, ne abbiamo quasi paura: questo genera ansia, che è molto in crescita negli ultimi anni.

Parola d’ordine: dormire

È scientificamente provato che dormire poco e/o male per molto tempo, può portare a problemi di salute soprattutto nel lungo termine.

Quanto dobbiamo dormire allora? Studi in merito concordano su una media di 8 ore a notte per gli adulti, mentre varia per anziani (- ore) e bambini (+ ore).

Quel che è certo è che un buon sonno serve a tutto l’organismo per ristabilire l’equilibrio: infatti le cellule e i vari componenti vengono riparati durante la notte, vengono smaltiti i radicali liberi accumulati e stabilizzati i ricordi.

Sappiamo inoltre che la produzione notturna dell’ormone della crescita o GH è importantissima per mantenere il fisico in salute e per favorire i normali processi di crescita nei bambini.

Dott.ssa LAURA PISTOLESI

 Biologa Nutrizionista