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Collagene animale o Pro Collagene Vegan

Benessere pelle: Collagene animale o Pro Collagene Vegan? Collagen Gold vs Skin Age | Dott.ssa Jessica Garsone

Parliamo del collagene: vediamo insieme cos’è, a cosa serve e valutiamo le differenze tra quello animale e i sostituti composti in generale da matrici aminoacidiche.

Che cos'è il collagene?

Il collagene è una delle proteine più abbondanti del corpo umano: da solo rappresenta il 33% della composizione proteica dell’intero organismo. Lo troviamo naturalmente presente in molti distretti: pelle, ossa, cartilagine, legamenti, parete dei vasi, capelli, unghie…

Il nostro corpo lo produce da solo, ma questa produzione e le nostre scorte diminuiscono con l’avanzare dell’età: la perdita di collagene nel corpo inizia a 18-29 anni di età. Dopo i 40 anni il corpo umano può perdere circa l’1% di collagene all’anno e intorno agli 80 anni la sintesi di collagene può diminuire del 75% rispetto a quella dei giovani adulti.
Oltre all’invecchiamento ci sono anche altri fattori come quelli ambientali, gli ormoni e la nutrizione che possono influire sulla sua produzione.

A cosa serve?

Il collagene mantiene la pelle elastica e idratata, le articolazioni mobili e le ossa forti. 

Viene quindi utilizzato in campo medico per sostenere la salute della pelle rendendola più idratata ed elastica, per il normale funzionamento di cartilagini e legamenti, ma è anche molto utilizzato nei percorsi di dimagrimento proprio per sostenere i cambiamenti di tensione ai quali la pelle può essere sottoposta.
E’ consigliato anche per proteggerci dall’azione lesiva dei raggi UVB, prevenendo così il rischio di iperplasia delle cellule epidermiche ed eventuali complicanze patologiche. Risulta inoltre valido per migliorare la funzionalità del microcircolo cutaneo, ottimizzando in questo modo l'aspetto trofico del derma e dell'epidermide, allontanando al contempo potenziali sostanze tossiche.

Sostiene poi le articolazioni e le ossa e favorisce la crescita di capelli e unghie.

Il collagene inoltre supporta l’azione della creatina nei nostri muscoli, favorendo il recupero tra gli allenamenti e supportando la crescita muscolare.

Attualmente la forma più utilizzata è il collagene idrolizzato che risulta maggiormente solubile, digeribile e biodisponibile rispetto al collagene nativo.

Da cosa è composto il collagene animale?

In base all’origine, si possono distinguere vari tipi di collagene: collagene bovino, collagene di pesce, collagene suino o collagene di pollo.

Nel nostro corpo sono state identificate diverse tipologie di collagene universalmente riconosciute come fibre collagene di tipo I, II, III, IV e si differenziano a seconda del supporto a derma e muscoli, articolazioni e giunture, ossa e denti, etc.

Sul mercato sono reperibili molteplici formulazioni contenente collagene e sarebbe bene fare attenzione a scegliere quelle ritenute più efficaci come, ad esempio, quelle composte da peptidi da collagene idrolizzato, derivante da un processo di produzione altamente controllato di idrolisi enzimatica. Una miscela di peptidi estremamente solubile in acqua, ad alto assorbimento e resistente a pH elevato e alla temperatura.

Esiste il collagene vegano?

Il collagene vegano non esiste in natura, è una proteina esclusiva del mondo animale. Tuttavia vi sono esperimenti di laboratorio dove gli scienziati sono in grado di manipolare lieviti e batteri per esprimere i geni che creano le proteine del collagene senza utilizzare prodotti animali. Più nello specifico i ricercatori hanno scoperto che il batterio Pichia pastoris può essere modificato con tecniche di ingegneria genetica, inserendo geni umani per trasformarlo in un produttore di collagene non animale. Siamo quindi nel campo dell’ingegneria genetica e della sperimentazione.

Quali sono le alternative al collagene animale?

Come abbiamo detto il collagene di tipo animale scelto con attenzione è efficace e sicuro, ma certamente non vegano. La grande espansione della comunità vegana ha fatto sì che la ricerca si spingesse avanti, senza ricorrere alla terapia genetica, nel tentativo di trovare una soluzione o meglio una formulazione utilizzabile anche dai vegani.  Si è così arrivati a determinare delle matrici aminoacidiche-vitaminiche che replicano la composizione del collagene, una di queste e forse la più nota si chiama Coll-egan®, una matrice Non-OGM, Glute Freem Vegan.

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