Vitamin Center Blog

BERBERINA: le potenzialità benefiche in salute, nutrizione e allenamento..

Berberina: potezialità dell’estratto di Berberis Aistata nella modulazione del metabolismo glucidico

La Berberina è un alcaloide isochinolinico quaternario commercializzato in Italia come integratore alimentare, contenuto in diverse specie piante della famiglia delle Berberidacee (Berberis aristata, Berberis aquifolium, Berberis vulgaris) e in altre specie vegetali (Coptis chinensis, Hydrastis canadensis, Phellodendron amurense).

Prevalentemente è possibile isolarlo da strutture vegetali quali radici, rizomi, corteccia e piccioli ecc.
Quello che rende questa molecola particolarmente interessante è il volume di dati presenti in letteratura scientifica relativamente ai diversi meccanismi d’azione fin ora osservati.
Tali studi esaminano gli effetti sia nell’uomo che in modelli animali, in questo caso quindi non si corre il rischio di incappare in qualche forzatura effettuata su studi compiuti “in vitro” o su presunti benefici “teorici”.

Valutandone le applicazioni cliniche la Berberina viene ad oggi utilizzata nel trattamento dell’iperglicemia, dell’ipercolesterolemia, dell’ipertrigliceridemia e di conseguenza quindi della sindrome metabolica sia singolarmente che in associazione ad altri integratori o farmaci.
Attualmente sono stati chiariti diversi meccanismi d’azione sia in relazione alle applicazioni appena citate che in relazione ad altre potenzialità applicative che esulano da quanto può essere utilizzabile nel mondo dello sport e nel fitness.

I meccanismi d’azione più interessanti con questa finalità sono correlati alle potenzialità ipoglicemizzanti della Berberina, tra i meccanismi osservati i principali sono:

  • ATTIVITÀ ANTI-IPERGLICEMICA DELLA BERBERINA: dovuta ad una diminuzione dell’assorbimento del glucosio. La berberina è stata trovata effettivamente in grado di inibire l’attività di disaccaridasi nelle cellule Caco-2

  • AUMENTO DELL’ESPRESSIONE DEL RECETTORE DELL’INSULINA. La berberina aumenta i livelli di RNA messaggero tradotto per la sintesi del recettore dell’insulina in una grande varietà di linee cellulari umane.

  • STIMOLO IL TRASPORTO DI GLUCOSIO ATTRAVERSO UN MECCANISMO DIVERSO DA QUELLO DELL’INSULINA: Implementazione dell’azione dell’enzima proteina chinasi dipendente da Adenosina Mono Fosfato (AMPK). AMPK appartiene alla famiglia delle serina-treonina chinasi ed è considerata in molti tessuti tra cui il muscolo scheletrico un sensore dei livelli di energia cellulare che interviene regolando i processi di consumo e di rigenerazione di ATP in risposta a diversi stimoli. Nello specifico si è riscontrato che l’azione di AMPK stimola la traslocazione dei recettori GLUT4 sul muscolo scheletrico favorendo l’ingresso dei relativi substrati energetici con un meccanismo insulino-simile.

La somma di questi effetti si traduce in un  notevole aiuto nel controllo del metabolismo glucido, particolarmente interessante anche per soggetti con problemi di sovrappeso o obesità, dove la sindrome metabolica costituisce un concreto rischio di patologia.

In virtù di quanto appena detto, inoltre la Berberina potrebbe rivelarsi anche un interessante molecola per il post-workout, fase come ben noto molto delicata, dove minimizzare le tempistiche di recupero massimizzandone la resa costituisce spesso la differenza tra una strategia vincente  e una che non lo è.

Considerata la somma di questi meccanismi d’azione è possibile considerare questo fitoestratto come un nuovo potenziale strumento da affiancare alle consolidate pratiche di allenamento, di recupero e nutrizionali per trarre il massimo dalla propria prestazione.

Sul sito VitaminCenter, trovate la Berberina nella forma di integratore alimentare a base di estratti vegetali, con vitamine ed altri fattori nutrizionali: Cholesterol XP

 

Dottor Alexander Bertuccioli
Biologo Nutrizionista 

 

Riproduzione vietata

Xia X, Yan J, Shen Y, Tang K, Yin J, et al. (2011) Berberine Improves Glucose Metabolism in Diabetic Rats by Inhibition of Hepatic Gluconeogenesis. PLoS ONE 6(2): e16556. doi:10.1371/journal.pone.0016556

Yun S. Lee,et.al Berberine, a Natural Plant Product, Activates AMP-Activated Protein Kinase With Beneficial Metabolic Effects in Diabetic and Insulin-Resistant States Diabetes 55:2256–2264, 2006

Ronald Steriti, ND, PhD; Berberine for Diabetes Mellitus Type 2; ©2010 Natural Medicine Journal 2(10), October 2010

Jun Yin, Hanjie Zhang, and Jianping Ye Traditional Chinese Medicine in Treatment of Metabolic Syndrome Endocr Metab Immune Disord Drug Targets. 2008 June ; 8(2): 99–111

Pan GY1, Huang ZJ, Wang GJ, Fawcett JP, Liu XD, Zhao XC, Sun JG, Xie YY. The antihyperglycaemic activity of berberine arises from a decrease of glucose absorption. Planta Med. 2003 Jul;69(7):632-6.

Zhou L1, Yang Y, Wang X, Liu S, Shang W, Yuan G, Li F, Tang J, Chen M, Chen J. Berberine stimulates glucose transport through a mechanism distinct from insulin. Metabolism. 2007 Mar;56(3):405-12.

Zhang H1, Wei J, Xue R, Wu JD, Zhao W, Wang ZZ, Wang SK, Zhou ZX, Song DQ, Wang YM, Pan HN, Kong WJ, Jiang JD. Berberine lowers blood glucose in type 2 diabetes mellitus patients through increasing insulin receptor expression. Metabolism. 2010 Feb;59(2):285-92. doi: 10.1016/j.metabol.2009.07.029. Epub 2009 Oct 1.

Pan GY1, Huang ZJ, Wang GJ, Fawcett JP, Liu XD, Zhao XC, Sun JG, Xie YY. The antihyperglycaemic activity of berberine arises from a decrease of glucose absorption. Planta Med. 2003 Jul;69(7):632-6.


 

Dottor Alexander Bertuccioli
Biologo nutrizionista
Riproduzione vietata


Seguici