Indicazioni terapeutiche: | Sintomi attribuibili ad insufficienza venosa; stati di fragilità capillare. |
Principi attivi: | Ogni capsula contiene: Principio attivo: complesso antocianosidico del mirtillo al 36% di antocianosidi (Myrtocyan) 160 mg. |
Eccipienti: | Capsule rigide: mannitolo, lattosio, metilcellulosa, acido citrico, silice precipitata, magnesio stearato, gelatina (eccipiente dell’involucro). |
Controindicazioni: | Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. |
Posologia: |
Posologia ADULTI: in generale, lo schema posologico consigliato è il seguente: capsule o bustine di granulato da 160 mg: 1–2 al giorno. È opportuno assumere questo medicinale al mattino e alla sera, con intervalli di 12–24 ore. Non superare le dosi consigliate. Modo di somministrazione Il granulato, da assumere come tale o sciolto in poca acqua, è consigliato in soggetti con difficoltà della deglutizione e in condizioni di irritabilità della mucosa gastrica da processi gastrico–ulcerosi. |
Conservazione: | Capsule rigide: conservare a temperatura non superiore a 30° C. |
Avvertenze: | Come per tutti i trattamenti sintomatici è necessario rivolgersi al proprio Medico Curante qualora i sintomi non migliorassero dopo breve periodo di trattamento. L’impiego clinico non ha messo in evidenza la necessità di particolari cautele per l’uso del farmaco. Questo medicinale contiene lattosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di lattasi, o da malassorbimento di glucosio–galattosio, non devono assumere questo medicinale. Popolazione pediatrica L’uso del prodotto è riservato agli adulti. |
Interazioni: | Non sono mai stati segnalati fenomeni riferibili a interazioni con altre sostanze. |
Effetti indesiderati: | TEGENS presenta ottima tollerabilità. Sono stati segnalati rari casi di disturbi gastrointestinali, quali bruciori di stomaco, nausea e senso di pesantezza gastrica, ed eritemi cutanei. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. |
Sovradosaggio: | Non sono stati riportati casi di sovradosaggio. |
Gravidanza ed allattamento: | Gravidanza La sicurezza del farmaco in gravidanza non è stata determinata, pertanto è opportuno non somministrare il prodotto durante la gravidanza. Allattamento Nell’allattamento il prodotto va usato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del Medico. |
Scrivi la tua recensione