Indicazioni terapeutiche: | Disinfezione e pulizia della cute lesa (ferite, piaghe, ustioni, etc.); disinfezione dei genitali esterni. |
Principi attivi: | 100 ml di soluzione contengono: principio attivo: sodio ipoclorito 0,057 g (cloro attivo 0,055 g). |
Eccipienti: | Cloruro di sodio Sodio idrato Sodio tetraborato decaidrato Acqua depurata |
Controindicazioni: | Ipersensibilità al sodio ipoclorito o ad uno qualsiasi degli eccipienti. |
Posologia: | AMUKINE MED 0,05% soluzione cutanea si applica localmente, senza ulteriori diluizioni, mediante: lavaggio, bagno, irrigazione; compresse imbevute; bendaggi inumiditi. Ripetere le applicazioni secondo necessità. Non superare le 6 applicazioni quotidiane. |
Conservazione: | Conservare in ambiente fresco ed asciutto al riparo dalla luce solare diretta. Conservare a temperatura inferiore a 30 °C. Richiudere il flacone della soluzione dopo ogni uso. |
Avvertenze: | Il prodotto e' solo per uso esterno. Non usare per i trattamenti prolungati. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. L’ingestione o l’inalazione accidentale può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire un’idonea terapia. La presenza di materiali organici (proteine, siero, sangue) riduce l'attività dell'antisettico. L'applicazione topica del prodotto può dissolvere grumi di sangue e causare sanguinamenti. Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. |
Interazioni: | Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. |
Effetti indesiderati: | Le soluzioni di ipoclorito possono essere irritanti per la cute: è possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore o irritazione). Sono stati segnalati casi di dermatite allergica da contatto. |
Sovradosaggio: | Alle normali condizioni d'uso non sono stati riportati danni da sovradosaggio. L’ingestione accidentale può causare irritazione e corrosione delle membrane mucose con dolore e vomito, edema della faringe e della laringe e raramente perforazione dell'esofago e dello stomaco. In caso di ingestione accidentale somministrare acqua, latte ed altri liquidi, se necessario somministrare antiacidi e soluzioni di sodiotiosolfato. |
Gravidanza ed allattamento: | Non sono note controindicazioni all'uso in corso di gravidanza e allattamento. |
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